Penso che tutti prima o poi, nei nostri viaggi, ci ritroviamo a visitare un Paese su cui non abbiamo grandissime aspettative. A volte si pensa di aver sprecato tempo, ed altre si scopre un mondo di cui sapevamo poco, e ne restiamo ammaliati. A me é successo con il Vietnam.
Non mi ero informata molto su cosa avremmo visitato nel nostro mese di permanenza in Vietnam, era il grande sogno d Marco, quindi ha avuto carta bianca sull’organizzazione. Ogni posto si é rivelato emozionante a modo suo, le risaie di Sapa, le isole di Halong Bay, le caverne di Phong Nha e le lanterne di Hoi An ( read more… )
14 -16 Marzo
Can Tho
Abbiamo attraversato il confine via terra, prendendo un pullman di linea da Phon Phen, in Cambogia. Il viaggio é stato abbastanza lungo e polveroso, ma ci ha permesso di vedere delle parti veramente autentiche di questi due paesi. Can Tho é proprio quello che ci aspetta da un villaggio di pescatori nato sul Mekong: tranquillo, rilassato, e relativamente poco turistico.
Abbiamo passato 2 giorni a vagabondare per le sue vie, e ci siamo concessi un tour di un giorno sulle acque del Mekong su una barchetta in legno, che ci ha portati a scoprire uno dei mercati galleggianti piú autentici che si possano trovare, una fabbrica di noodle e un delizioso ristorante sulle rive del fiume.
16 – 19 Marzo
Ho Chi Minh ( o Saigon)
Arriviamo ad Ho Chi Minh dopo una nottata passata in treno.
La citta é bellissima, e mi ha colpita subito. E’ molto piu moderna di quanto mi aspettassi, ed estremamente trafficata, specialmente da motorini, che vi sfrecceranno a 5 centimetri senza nessun problema. La cittá ha moltissimi parchi, in cui troverete gente del posto a fare jogging, e la scena culinaria é molto interessante.
Per via della sua storia, Ho Chi Minh, offre molte attrazioni da visitare, anche se sono quasi tutte intrise di violenza e malvagitá infinita.
Non abbiamo visitato i chi chi tunnel, in quando ci disturbava l’idea che abbiano aperto un poligono esattamente li fuori… Siamo peró andati al museo della guerra, assolutamente da non perdere. Tre piani di museo che vi porteranno, passo per passo, a vivere quello che é stato un capitolo nerissimo della storia dell’umanitá. L’ultimo piano é completamente dedicato alla fotografia. Agli effetti che le schifezze lanciate dagli americani hanno lasciato sul territorio, sulle persone, e sulla cultura vietnamita. Inutile dire, che ho avuto il magone per giorni dopo esserci andata..
19 -> 26 Marzo
Hoi An
Raggiungiamo Hoi An dopo 17 ore di treno notturno. Sí, le distanze in Vietnam sono piuttosto lunghe. Hoi An é stato il mio vero amore in Vietnam. Ho adorato questa piccola cittadina dal primo secondo in cui ci ho messo piede. Nonostante sia molto turistica, mantiene quel fascino antico che mi ci ha fatto innamorare. Passate le vostre giornate passeggiando tra i vicoli, ammirando il miscuglio di architetture, assaggiate il cibo locale, e passate almeno un pomeriggio dentro ad una sartoria! Ne troverete una in ogni via, e per poche decine di Euro, avrete degli splendidi abiti cuciti su misura per voi, sotto le vostre direttive. ( read more…)
25 -> 30 Marzo
Phong Nha
Questa tappa é stata aggiunta su grandissima insistenza di Marco. Calcolando che le stagioni qui si dividono in ‘stagione delle piogge’, e ‘stagione delle piogge forti’, non si tratta esattamente di materiale che mi appartiene. Ma per fortuna, non ha mai piovuto, se non qualche goccia ogni tanto, e questa zona del Vietnam ha delle bellezza naturali da offrire che mi hanno lasciato a bocca aperta.
Si trovano infatti qui, 2 delle 3 caverne piú grandi del mondo. Abbiamo organizzato la nostra visita alla caverna di Hang Hen, con largo anticipo, dall’Australia. Ci siamo appoggiati ad un agenzia locale, e si sono rivelati fantastici. Abbiamo fatto un trekking di una quindicina di Km nella giungla, abbiamo attraversato ruscelli, siamo stati morsi da sanguisughe e abbiamo dormito in quello che é decisamente uno dei posti piú suggestivi in cui si possa passare la notte. Solo quest’esperienza, vale il viaggio in Vietnam, fidatevi.
30 Marzo -> 2 Aprile
Halong Bay
Un viaggio in Vietnam non si puó ritenere concluso senza una visita alla splendida baia di Halong Bay. Una delle 7 meraviglie del mondo naturale, tanto rappresentativa da essersi meritata il posto su una banconota vietnamita, é talmente bella da togliere il fiato. Migliaia di isolotti che emergono dall’acqua, ricoperti di una vegetazione rigogliosa, che si susseguono a perdita d’occhio.
Noi abbiamo organizzato il tour da Ha Noi, dove abbiamo passato la notte, di rientro da Phong Nha. Le scelte classiche ricadono sul tour di una notte in barca, o quello da una notte in barca piú una notte in un resort su una delle isole. Noi avevamo ancora qualche giornio a disposizione, quindi abbiamo optato per la seconda opzione. Abbiamo deciso di concentrarci sui tour con una fascia di prezzo media, invece di buttarci sul piú economico, e non ce ne siamo pentiti. La barca in legno era bellissima, con un rooftop dotato di divanetti per rilassarsi, camere spaziose con bagno privato, ed ovviamente una splendida vista!
2 – 5 Aprile
Sapa
Abbiamo prenotato i nostri 3 giorni a Sapa nella stessa agenzia in cui abbiamo prenotato la visita Halong, cosa che ci ha permesso di strappare un bel prezzo. Sapa é tutto quello che ci aspetta, e molto di piú. Sapa é natura, é storia, é cultura, é fatica, é tradizione… Sapa é il Vietnam. Visitate villaggi che sono rimasti gli stessi in centinaia di anni, ammirate le sue risaie ed entrare in contatto con le popolazioni locali nei mercati che si tengono la sera, nella piazza principale, in cui le donne del posto cercheranno di vendervi articoli dell’artigianato locale ( o almeno, cosí dicono…).
5 – 7 Aprile
Ha Noi
Ha Noi é stata la nostra ultima tappa in Vietnam. La capitale vietnamita non mi ha colpita particolarmente. Abbiamo passato questi due giorni ad assaporare i piatti locali, bere nei localini improvvisati ai lati delle strade, e siamo anche andati a vedere uno spettacolo di marionette sull’acqua!
