Quando ho deciso di includere la Cambogia nel mio viaggio di 5 mesi in Asia, il motivo principale é stata la voglia di visitare i famosissimi templi di Angkor. Si tratta di uno dei siti religiosi piú grandi del mondo, e tra il IX e il XV secolo ospitó l’imperó Khmer. La superficie é di piú di 400 km2, ma i templi principali sono concentrati in un raggio di circa 15 km2, quindi non fatevi spaventare dalla vastitá di questo immenso sito UNESCO.
Di tutte le tappe stabilite nel nostro lungo viaggio, la visita ad Angkor era quella che mi incuriosiva di piú: quella su cui ero piú scettica, e allo stesso tempo eccitata. Insomma, avevo grandissime aspettative, ed avevo paura di uscirne con l’amaro in bocca. Invece é stato assolutamente all’altezza delle aspettative.
E’ vero, troverete moltissimi turisti, spesso in grandi gruppi, che rallenteranno la vostra visita, che vi faranno perdere tempo, perché mica volete fare una fotografia sulle terrazza degli elefanti con 30 cinesi in mezzo giusto? Ma non lasciate le orde di turisti, il caldo, l’umiditá, la polvere che respirerete distrarvi dalla maestositá di questo sito religioso, é assolutamente uno spettacolo! Se poi con il tempo la vostra tolleranza verso i gruppi rumorosi sta finendo, salite sul vostro tuk tuk, e dirigetevi fuori dal ‘piccolo circuito’, che é quello piú battuto dai gruppi organizzati, e dirigetevi verso i templi piú distanti, quelli in cui probabilmente sarete gli unici visitatori della giornata, in cui vi potrete immergere nell’atmosfera, e godervi la tranquillitá del tempio.
ANGKOR: COME MUOVERSI
Le porte di Angkor si trovano a circa 6 km dalla cittá di Siam Reap, il che lo rende facilmente accessibile a chi soggiornerá in cittá. Potrete chiedere al vostro hotel, o ad una della agenzie di viaggi in cittá, di organizzarvi una visita con guida, che vi seguirá per tutta la durata della vostra permanenza e vi porterá tra un tempio e l’altro con la sua auto climatizzata. Non so quanto possa costare, ma non credo sia una cifra fuori di testa, visto il costo della vita in Cambogia. Probabilmente dovrete accontentarvi di una guida che parla inglese pero’, non c’é una grandissima disponibilitá di guide che parlano italiano.
Se invece siete degli sportivi, potrete noleggiare una bicicletta e andare da un luogo all’altro in completa autonomia. Preparatevi peró a pedalare per lunghe distanze, e vi avverto, il caldo é veramente asfissiante, in qualunque periodo dell’anno, e le distanze sono piú lunghe di quello che sembrano sulla mappa. Quindi fatelo solo se VERAMENTE ALLENATI.
Se volete invece la via di mezzo, fate come noi, e chiedete ad un autista di tuk tuk di accompagnarvi. Noi abbiamo contrattato con un ragazzo il nostro primo giorno a Siam Reap, ed abbiamo concordato che per circa 50$ ci avrebbe accompagnato per 3 giorni all’interno del sito. Devo ammettere che la prima mattina ero un pó scettica, pensando non si sarebbe presentato e si sarebbe tenuto l’acconto che gli avevamo dato, invece alle 6 in punto era fuori dal nostro hotel ad aspettarci.
ANGKOR: 1,3, O 7 GIORNI?
Sono previste 3 tipologie di biglietti per visitare Angkor:
1 Giorno – 37$
3 giorni – 62$ , valido per 10 giorni
7 giorni – 72$, valido per un mese.
Ovviamente la scelta del biglietto dipende da che tipo di viaggiatori siete, e da quanto tempo avete a disposizione. Personalmente, abbiamo scelto il biglietto di 62$ (quando abbiamo visitato noi costava ancora 40$) e siamo entrati per 3 giorni consecutivi. Con il senno di poi, penso che sarebbe stato meglio soggiornare a Siam Reap un paio di notti in piú, e non recarci al sito in giorni consecutivi, ma alternarli con giorni piú rilassanti in giro per la cittá.
I biglietti sono acquistabili alle biglietterie poco fuori dal sito stesso. Quindi se vi recate in bicicletta, seguite qualunque auto o tuk tuk che va nella vostra stessa direzione, e vi troverete alla biglietteria. Le biglietterie aprono alle 5, permettendovi di godervi giá il primo giorno del magico spettacolo dell’alba su Angkor Wat.
ANGKOR: COSA PORTARE
Noi prima di entrare, abbiamo comprato una guida cartacea ai templi, ma devo ammettere che non si é rivelata particolarmente utile. Quindi a meno che voi siate appassionati di storia antica, e vi interessi sapere nel dettaglio cosa rappresenta ogni affresco, o il perché la libreria é orientata verso ovest anziché a nord, uno sguardo su google la sera prima puó bastare.
Acqua. Nonostante troverete venditori ambulanti fuori dai templi principali e vicino al ‘parcheggi’, é probabile sentirete il bisogno di bere ancor prima di raggiungere le porte di Angkor. Non smetteró mai di ripeterlo, non importa quando visitate, fará sempre caldissimo.
Cappello ed occhiali da sole. Per la maggior parte del tempo starete diretti sotto il sole, quindi, attrezzatevi.
Crema solare. Come detto sopra, evitate di ustionarvi il vostro primo giorno, o vi rovinerete la vacanza.
Abbigliamento adatto. Ricordatevi che non siete a Gardaland, ma in un sito religioso, quindi portate rispetto. Non per tutti i templi vale la stessa regola, ma in molti vi verrá chiesto di indossare pantaloni lunghi, e di coprirvi le spalle.
